NESSUN IMPATTO
DI CANTIERE
L'assemblaggio dei moduli SpeedyBRICK®non richiede componenti di cantiere (mezzi di trasporto pesante, gru, betoniere, ecc..), non comporta utilizzo di malte o colle e non produce sfridi, polvere o calcinacci. Gli ambienti in cui vengono realizzati manufatti con SpeedyBRICK®restano puliti ed immediatamente pronti ad essere utilizzati una volta terminato il montaggio.
SEMPLICITÀ DI IMPIEGO
E VELOCITÀ DI POSA
Costruire con SpeedyBRICK®è veramente facile e non richiede il ricorso a manodopera specializzata. La posa in opera dei moduli è inoltre molto rapida, pulita e può essere gestita da chiunque con un approccio fai-da-tee con il relativo contenimento dei tempi per il completamento delle opere.
IMPIANTISTICA SEMPLIFICATA
I cavidotti che attraversano le murature realizzate con SpeedyBRICK®, oltre a semplificare l'installazione iniziale delle reti tecnologiche, rendono molto agevoli e puliti anche gli interventi in tempi successivi, sia per la manutenzione che per l'aggiunta di nuovi impianti. Non sono infatti necessari impattanti interventi di scasso e ripristino ma si possono utilizzare i passaggi ancora liberi all'interno delle strutture.
REVERSIBILITÀ
E RIUTILIZZO
In caso di modifica o rimozione i manufatti realizzati con SpeedyBRICK®possono essere smontati con la stessa semplicità, velocità e pulizia con cui sono stati assemblati. Non sono quindi necessari interventi di demolizione, rimozione dei detriti e smaltimento in discarica dei materiali di risulta. I moduli SpeedyBRICK®vengono completamente recuperati e sono pronti ad essere riutilizzati per nuove costruzioni, azzerando ogni spreco e impatto ambientale. Anche l'impiantistica può essere interamente recuperata in quanto resta pulita da cemento o altri leganti e materiali.
COSTI COMPETITIVI
La soluzione SpeedyBRICK®è low-cost sia per la semplicità e la rapidità di posa, senza esigenze di cantieristica e maestranze specializzate, sia perché i moduli stessi possono essere prodotti con materiali di riciclo. La reversibilità delle opere con il recupero dei moduli e degli impianti costituisce un ulteriore elemento di competitività economica.
FINITURA DEI MANUFATTI
I moduliSpeedyBRICK®possono essere prodotti anche in versione faccia-vista che non necessita quindi di ulteriori rivestimenti o trattamenti. In alternativa i manufatti possono essere rivestiti con diversi prodotti in commercio applicabili a secco per mantenere semplicità di posa, facilità di manutenzione e reversibilità dei manufatti.
SCALABILITÀ
Il sistema SpeedyBRICK®non prevede limiti ne' per quanto riguarda la dimensione dei moduli ne' per quanto concerne i materiali, o la stratificazione di materiali, utilizzabili. Possono quindi esserne prodotte versioni orientate al mercato consumer del fai-da-tee versioni con dimensioni, prestazioni statiche e proprietà isolanti molto superiori destinate all'edilizia per la costruzione di edifici e strutture di maggiore complessità. Anche il rapporto dimensionale dei moduli può essere adattato alle esigenze di impiego. Il formato "mattone" è quello che consente la maggiore flessibilità di forme realizzabili mentre, per costruzioni con geometria regolare, risultano più convenienti moduli di lunghezza superiore ancorché multipla del modulo base.
RESISTENZA STRUTTURALE ANTISISMICA
I moduli SpeedyBRICK®permettono di formare pareti con aperture (porte, finestre, ecc..) e parti a sbalzo senza richiedere ulteriori elementi di rinforzo. Nell'assemblaggio si creano infatti strutture di trave-parete in cui la resistenza a taglio, in caso di sforzi di flessione, è garantita dagli elementi in acciaio interni ai moduli. Questa armatura in acciaio che caratterizza i manufatti realizzati con SpeedyBRICK®garantisce una elevata resistenza strutturale ed eccellenti caratteristiche antisismiche.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
SpeedyBRICK®consente un risparmio nell’uso di materiale del 30% e i moduli possono essere prodotti con risorse naturali locali. L'impatto ambientale è ulteriormente ridotto sia per il fatto che i moduli possono essere prodotti anche con molte tipologie di materiali di riciclo (plastica, legno, detriti lapidei, ecc..) sia perché i moduli stessi non devono essere mai demoliti (con conseguente esigenza di smaltimento) ma possono continuamente essere smontati e riutilizzati in successive costruzioni.